Proponiamo qui la lettura di un interessante articolo della ricercatrice Carolina Kobelinsky del Centro Nazionale della Ricerca Scientifica francese (CNRS) sulle criticità delle procedure di “giudizio dell’omosessualità” inerenti alle norme che regolano l’attribuzione dell’asilo per orientamento sessuale e identità di genere.
C. Kobelinsky si chiede “secondo quali criteri vengono distinti i “veri” rifugiati dai “falsi”?” Come viene stabilita la “veridicità” delle narrazioni dei richiedenti asilo? Quali sono gli effetti e le implicazioni di questa “politica della prova”?
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